Che cos’è la Comunicazione Aumentativa Alternativa?
Il progetto principale dell’anno è stato presentato dalla Presidente Anna Zana in occasione della Assemblea programmatica di settembre. Esso verterà sulla Comunicazione Alternativa Aumentativa e verrà proposto nelle diverse realtà in cui essa trova applicazione. Ma in che cosa consiste questa modalità di comunicazione? La CAA è l’insieme di strumenti e tecniche messe in atto per garantire la comunicazione alle persone che non possono esprimersi verbalmente. Essa non si propone di sostituire il linguaggio verbale: al contrario, in quanto aumentativa, la CAA prevede la simultanea presenza dello strumento alternativo e del linguaggio verbale orale. Di conseguenza, la Comunicazione Aumentativa non inibisce l’eventuale emergere del linguaggio verbale, ma si propone al contrario di potenziarlo. L’aggettivo “aumentativa” ci ricorda che la questione centrale non è sostituire o integrare il linguaggio verbale ma definire, a partire dalla persona che si ha davanti, la strategia comunicativa più efficace per favorire il potenziamento delle sue effettive competenz. L’aggettivo “alternativa”, invece, ci parla proprio di queste strategie che, per essere veramente efficaci, devono essere alternative, cioè diverse dal linguaggio parlato.
Quali sono gli obiettivi principali del progetto di comunicazione aumentativa presentato?
Gli obiettivi principali del progetto di comunicazione aumentativa presentato includono:
Accesso all’informazione: Creare materiali di comunicazione aumentativa negli ambienti di vita per permettere alle persone con disabilità e deterioramento mentale di accedere a informazioni utili.
Integrazione sociale: Promuovere la collaborazione tra diverse istituzioni, come scuole e case di riposo, per favorire l’interazione tra diverse fasce di età, in particolare tra bambini e anziani.
Educazione e formazione: Realizzare corsi di formazione per insegnanti e bibliotecari, affinché possano utilizzare efficacemente strumenti di comunicazione aumentativa e supportare i bambini con disabilità.
Sviluppo di risorse: Creare e distribuire libri in comunicazione aumentativa, che possono essere utilizzati sia da bambini con disabilità che da bambini normodotati, per supportare lo sviluppo del linguaggio.
Utilizzo di tecnologie innovative: Implementare QR code e pannelli informativi nei parchi giochi e nei monumenti per facilitare la comunicazione e l’accesso alle informazioni.
Progetti internazionali: Coinvolgere scuole in contesti difficili, come un asilo in Siria, per inviare disegni e messaggi di speranza, utilizzando la comunicazione aumentativa per superare le barriere linguistiche.
Questi obiettivi mirano a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità e a promuovere un ambiente più inclusivo e accessibile.